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Mozzata onne figura — de lo suo iudicato,
cacciato onne sospetto — de lo suo principato,
negato el suo volere — corno non fusse nato,
30omo anichilato — vive nel suo avetare.
El mio avetare è quesso, — de sotto a onnecovelle,
e so en tal luoco messo, — ben ne dirò le novelle,
non sa fin ca ne stende, — agiogne en onne luoco:
34e questo molto par poco — a chi non l’ha comparato.
Dentro a lo comparato s’è remesso — colui che s’è venduto:
or facciam che sia quesso — voler morir per render lo tributo;
e questa è la cagione, — per retribuzione
38a terzo dine serai resuscitato.
Resuscitato, parerne morire — en mente e ’n atto:
vergogna non fugire, — ed ad onore non so tratto;
piacere e despiacere, — non far con nullo patto:
42desperato tragiatto — al viso (I) ioco ha passato.
Passa fede e speranza — la credenza del certo;
la caritate unisce, — spogliase ne l’affetto:
cacciato onne volere, — mozzato onne sospetto,
46non ci ha trovato aspetto — el vero trasformato.
Trasformato la imagine — de Dio la simiglianza,
ha pensato e postose — de non far mai piú fallanza:
li angeli de cielo sguardano — en questa simiglianza,
50presi da l’abundanza — de Tomo ch’è reformato.
Reformato nell’essere — de la virtú creata,
trasformata ne l’essere — envisibile encreata,
visibile invisibile — non nobile avilare,
54el suo vilare — per nobile avilato.
Quello che è non se può dire, — puòse dire quel che non è:
lo dir vero si è mentire, — lo mentire è quello che è;
ed è tanto alto quello che è, — non ha forma né mesura,
e fuor de la imaginatura, — ché non me ci ho trovato. 5S
(1) Una lacuna nel testo. [Ed.]