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10 lauda iv


     Tre modi fa nell’anima — peccato percussure:
la prima offende Dio — ched è suo creatore;
la simiglianza tolleglie — ch’avea de lo Signore,
e dáse en possessore — del demone dannato.
     Contrizion adornase — de tre medicamente:
contra l’offeso Dio — dagli dolor pognente,
contra la deformanza — un vergognar cocente,
ed un temor fervente — che ’l demone ha fugato.
     Per lo temore cacciase — quella malvagia schiera,
la simiglianza rendeglse — per la vergogna vera,
per dolor perdonase — l’offesa de Dio fera
ed en questa manera — corre questo mercato.
     Confessione pareme — atto de veretade,
occultata malizia — redutta a chiaritade;
per la bocca reiettase — tutta la ’nfermetade;
riman l’uom en sanetade, — dal vizio purgato.
     Lo satisfare pareme — iustizia en suo atto;
fruttificata morte — fece l’arbor desfatto,
fruttificata grazia — sí fa l’albor refatto,
ciascun senso fa patto — de vivere regolato.
     L’audito entra en scola — a ’mprendere sapienza,
lo viso getta lacreme — per la gravosa offenza,
lo gusto entra en regola — en ordinata astinenza,
l’odor fa penetenza. — ’n’enfermaria s’è dato.
     E lo tatto puniscese — degli suoi delettamente,
li panni molli spogliasi, — vestese panni pognente,
de castetate adornase — guardata en argomente,
e far de sé presente — a Dio molto è grato.