Pagina:I vecchi e i giovani Vol. I Pirandello.djvu/33


— 28 —

per quietarti la coscienza. Lavoravi.... ti cacciarono via dalla chiesa; poi, da un banco di lotto.... Calunnia, lo so! Ma pure, se davvero ti fossi messo in tasca i bajocchi dei gonzi che venivano a giocare al botteghino, credi che per me avresti fatto male? Benone avresti fatto! Ma ora che fai? Lavorano le tue figliuole, e tu mangi e predichi. E qua, quest’altro San Luca evangelista.... Come lo chiamate? Amore libero. Va bene: frase! Il fatto è che si è messo con un’altra delle tue figliuole, e....

Luca Lizio, a questo punto, livido, scontraffatto, vibrante, s’avventò con le braccia protese alla gola del Préola. Ma questi si trasse indietro, ridendo, gli afferrò le braccia e lo respinse senza troppa furia.

— Che fai? — gli gridò, con un lustro di gioja maligna negli occhi e nei denti. — Scherziamo? Io sto dicendo la verità.

— Lascialo perdere! — s’interpose il Pigna, a sua volta, trattenendo Luca Lizio e ravviandosi. — Non vedi che fa professione di mosca canina?

— Già! canina, — disse il Préola. — Che t’ho punzecchiato? La nudità! Eh, la nudità fa vergogna, cari miei.... E con questo freddo, poi.... Nascondiamola, via, col manto della carità! Volevo spiegarti, soltanto, caro Nocio, senza offenderti, perchè tu non puoi fare effetto....

— Perchè questo è un paese di carogne! — gridò il Pigna, voltandosi a fulminarlo con tanto d’occhi sbarrati.

— D’accordo! — approvò subito il Préola. — Ed io.... pure carogna, è vero? D’accordo! Ma tu non lavori: le tue figliuole lavorano, e Luca mangia e studia, e tu mangi e predichi. Ora la gente che lavora, caro mio, e che ti sente predicare, “Ma guarda un po’, — dice, — chi ci vuole salvare! Nocio Pi-