Pagina:I ricordi del Capitano D'Arce.djvu/151


Dramma intimo 141

tani per sempre!... Sapete qual sacrifizio farei!... Ebbene, lo volete?

— Ella ne morrebbe.

Roberto esitò, prima d’affrontare l’ultimo argomento. Poi mormorò abbassando la voce:

— Allora.... allora non resta che confessarle ogni cosa....

La madre s’irrigidì in una contrazione nervosa, con le dita increspate sul bracciuolo della poltrona. E rispose con voce sorda, chinando il capo:

— Lo sa!... Lo sospetta!...

— E nondimeno?... — riprese Danei dopo un breve silenzio.

— Ne sarebbe morta.... Le ho fatto credere che s’ingannava.

— E lo ha creduto?

— Oh! — esclamò la contessa con un triste sorriso. — L’amore è credulo.... Lo ha creduto!

— E voi? — chiese Roberto con un tremito che non potè dissimulare nella voce.

— Io ho già tutto sacrificato a mia figlia.

Poi gli stese la mano, e soggiunse:

— Sentite com’è calma?

— Siete certa che sarà sempre così calma?