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DELLA COLONNA INFAME | 811 |
diventa credibile: la tortura ha purgato l’infamia, restituendo a quel detto l’autorità che non poteva avere dal carattere della persona.
E perchè dunque non avevan fatta confermare al Piazza ne’ tormenti la prima deposizione? Fu anche questo per non mettere a cimento quella deposizione, così insufficiente, ma così necessaria alla cattura del Mora? Certo una tale omissione rendeva questa ancor più illegale: giacchè era bensì ammesso che l’accusa dell’infame, non confermata ne’ tormenti, potesse dar luogo, come qualunque altro più difettoso indizio, a prendere informazioni, ma non a procedere contro la persona1. E riguardo alla consuetudine del foro milanese, ecco quel che attesta il Claro in forma generalissima: “Affinchè il detto del complice faccia fede, è necessario che sia confermato ne’ tormenti, perchè, essendo lui infame a cagion del suo proprio delitto, non può essere ammesso come testimonio, senza tortura; e così si pratica da noi: et ita apud nos servatur2”.
Era dunque legale almeno la tortura data al commissario in quest’ultimo costituto? No, certamente: era iniqua, anche secondo le leggi, poichè gliela davano per convalidare un’accusa che non poteva diventar valida con nessun mezzo, a cagion dell’impunità da cui era stata promossa. E si veda come gli avesse avvertiti a proposito il loro Bossi. “Essendo la tortura un male irreparabile, si badi bene di non farla soffrire in vano a un reo in casi simili, cioè quando non ci siano altre presunzioni o indizi del delitto3.”
Ma che? facevan dunque contro la legge, a dargliela, e a non dargliela? Sicuro; e qual maraviglia che chi s’è messo in una strada falsa, arrivi a due che non son buone, nè l’una nè l’altra?
Del resto, è facile indovinare che la tortura datagli per fargli ritrattare un’accusa, non dovette esser così efficace come quella datagli per isforzarlo ad accusarsi. Infatti, non ebbero questa volta a scrivere esclamazioni, a registrare urli nè gemiti: sostenne tranquillamente la sua deposizione.
Gli domandaron due volte perchè non l’avesse fatta ne’ primi costituti. Si vede che non potevan levarsi dalla testa il dubbio, e dal cuore il rimorso che quella sciocca storia fosse un’ispirazion dell’impunità.