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“Come Dio vuole, e come, per sua grazia voglio anch’io,” rispose con volto sereno il frate. E, trattala un canto, soggiunse: “sentite: io non posso rimaner qui che pochi momenti. Siete voi disposta a confidarvi in me, come altra volta?”

“Oh! non è ella sempre il mio padre?”

“Figliuola, dunque; che è codesto voto a che Renzo m’ha detto?”

“È un voto che ho fatto alla Madonna, di non maritarmi.”

“Ma avete voi pensato allora, che eravate legata da una promessa?”

“Trattandosi del Signore e della Madonna!... non ci ho pensato.”

“Il Signore, figliuola, gradisce i sagrifizii, le offerte, quando le facciamo del nostro. È il cuore ch’Egli vuole, la volontà: ma voi non potevate offrirgli la volontà d’un altro, al quale voi vi eravate già obbligata.”

“Ho fatto male?”

“No, poveretta, non pensate a questo: io credo anzi che la Vergine santa avrà gradita l’intenzione del vostro cuore afflitto, e l’avrà offerta a Dio per voi. Ma ditemi; non vi siete mai consigliata con nessuno su questa cosa?”

t. iii. 23