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ancora intraprendere; e come per prova, andavano urtacchiando e punzecchiando quella povera porta, ch’era stata di nuovo sbarrata e appuntellata alla meglio. All’arrivar del drappello, tutti coloro, con una risoluzione unanime, e senza consulta, si mossero, si avviarono dalla parte opposta, lasciando il posto libero ai soldati, che lo presero e vi si accamparono a guardia della casa e della via. Ma le vie e le piazzette del contorno erano sparse di crocchi: dove erano due o tre fermati, tre, quattro, venti altri si fermavano; altri se ne staccava, altri vi sopraggiungeva: era come quella nuvolaglia che talvolta rimane disseminata e si muove per l’azzurro del cielo, dopo un temporale; e fa dire a chi guarda in su: questo tempo non è ben racconciato. Quivi era un vario, confuso e mutabile parlamento: altri raccontava con enfasi i casi particolari veduti da lui; altri narrava ciò ch’egli stesso aveva operato; altri si rallegrava che la cosa fosse finita bene, e lodava Ferrer, e pronosticava guai serii pel vicario; altri, sghignando, assicurava che non gli sarebbe fatto male, e che il lupo non mangia la carne del lupo; altri più stizzosamente mormorava che non s’erano fatte le cose a dovere, ch’egli era un inganno, e che era