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nuova sciagura, di dirle chi fosse per lei quel filatore scappato; per non rischiare di spargere una voce così piena di dolore e di scandalo. Si schermiva anche a tutto potere dal rispondere alle inchieste curiose di quella su la storia antecedente alla promessa; ma qui non erano ragioni di prudenza. Era perchè alla povera innocente quella storia pareva più spinosa, più difficile da raccontarsi di tutte quelle che aveva udite, e che credesse di poter udire dalla signora. In queste v’era oppressione, insidie, patimenti; cose brutte e dolorose, ma che pur si potevano nominare: nella sua c’era mescolato da per tutto un sentimento, una parola, che non le sembrava possibile di proferire parlando di sè e alla quale non avrebbe mai trovato di sostituire una perifrasi che non le sembrasse svergognata: l’amore!

Talvolta Gertrude era tentata d’indispettirsi di quelle ripulse; ma vi traspariva tanta amorevolezza, tanto rispetto, tanta riconoscenza, e anche tanta fiducia! Talvolta forse, quel pudore così dilicato, così tenero, così ombroso, le spiaceva ancor più per un altro verso; ma tutto si perdeva nella soavità di un pensiero, che le tornava ad ogni istante, contemplando Lucia: — a questa fo del bene. — Ed era il vero; perchè, oltre il rico-

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