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della contrada dove abita il vicario di provisione...... Ehi, ehi, sentite questa! ne è scappato uno di Lecco o di quelle parti. Il nome non lo so; ma qualcheduno verrà che me lo saprà dire, per vedere se lo conoscete.”

Questo annunzio, colla circostanza d’esser Renzo appunto arrivato in Milano nel giorno fatale, apportò qualche inquietudine alle donne, e a Lucia principalmente; ma che fu quando la fattora venne a dir loro: “è proprio del vostro paese quel che se l’è battuta per non essere impiccato, un filatore di seta, che si chiama Tramaglino: lo conoscete?”

A Lucia che stava seduta, orlando non so che pannolino, fuggì il lavoro di mano; impallidì, e si mutò nel volto; di modo che la fattora se ne sarebbe avveduta certamente, se le fosse stata più presso. Ma ella era in piedi su la soglia con Agnese; la quale, pure conturbata, però non tanto, potè far viso fermo, e si sforzò di rispondere che in un piccolo paese ognuno conosce tutti, e che lo conosceva, e durava però fatica a credere che gli fosse intervenuta una cosa simile, perchè era un giovane quieto. Domandò poi se era certamente scappato, e dove.

“Scappato, lo dicon tutti; dove, non si