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alla quale io parlava fino da quest'estate; e oggi, come le dico, era il giorno stabilito col signor curato, e si era messo ogni cosa alla via. Ecco che il signor curato comincia a cavar fuori certe scuse....... basta, per non tediarla, io l'ho fatto parlare, come era giusto; ed egli mi ha confessato che gli era stato proibito, pena la vita, di fare questo matrimonio. Quel prepotente di don Rodrigo....

“Eh via!” interruppe tosto il dottore, aggrottando le ciglia, aggrinzando il naso rosso, e storcendo la bocca, “eh via! Che mi venite a rompere il capo con queste fandonie? Fate di questi discorsi tra voi altri, che non sapete misurare le parole; e non venite a farli con un galantuomo che sa che cosa le valgono. Andate, andate; non sapete quel che vi diciate: io non mi impaccio con ragazzi; non voglio sentire discorsi di questa sorte, discorsi in aria.”

“Lo giuro....

“Andate, vi dico: che volete ch'io faccia dei vostri giuramenti? Io non c'entro: me ne lavo le mani.” E le andava fregando e ravvolgendo l'una su l'altra, come se le lavasse realmente. «Imparate a parlare: non si viene a sorprendere così un galantuomo.”