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mente. Capite bene che salvando sè, salverà anche voi. Se poi la scappata fosse tutta vostra, via, non mi ritiro: ho cavato altri da peggio imbrogli.... Purchè non abbiate offesa persona di riguardo, intendiamoci, m’impegno a togliervi d’impiccio: con un po’ di spesa, intendiamoci. Dovete dirmi chi sia l’offeso, come si dice: e secondo la condizione, la qualità, e l’umore dell’amico, si vedrà se convenga più di tenerlo a segno con le protezioni, o di appiccargli qualche criminale, e mettergli una pulce nell’orecchio; perchè, vedete, a saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente. Quanto al curato, se è persona di giudizio, se ne starà in disparte; se fosse un cervellino, c’è provvedimento, anche per quelli. D’ogni intrigo uno si può cavare; ma ci vuole un uomo: e il vostro caso è serio, serio, vi dico, serio: la grida canta chiaro; e se la cosa si debbe decidere fra la giustizia e voi, così a quattr’occhi, state fresco. Io vi parlo da amico: le scappate bisogna pagarle: se volete passarvela liscia, danari e sincerità, fidarvi di chi vi vuol bene, obbedire, fare tutto quello che vi sarà suggerito.”

Mentre il dottore mandava fuori questa