Pagina:I promessi sposi (1825) I.djvu/244


237

potrete ritornar sicuri a casa vostra; ad ogni modo Dio provvederà a voi pel vostro meglio; ed io certo mi studierò di non mancare alla grazia ch’Egli mi fa, scegliendomi a suo ministro nel servigio di voi suoi poveri cari tribolati. Voi,” continuò volgendosi alle due donne, “potrete fermarvi a ***. Quivi sarete abbastanza fuori d’ogni pericolo, e nello stesso tempo non troppo lontane dalla vostra casa. Cercate colà nel nostro convento, fate domandare il padre guardiano, dategli questa lettera: egli sarà per voi un altro fra Cristoforo. E tu, mio Renzo, tu pure devi metterti per ora in salvo dalla rabbia altrui, e dalla tua. Porta questa lettera al padre Bonaventura da Lodi nel nostro convento di porta orientale in Milano. Egli ti farà da padre, ti darà indirizzo, ti troverà lavoro, fin tanto che tu possa tornare a viver qui tranquillamente. Andate alla riva del lago, presso allo sbocco del Bione,” un torrente a poca distanza dal convento. “Ivi vedrete un battello fermo; direte: barca; vi sarà domandato per chi? rispondete: san Francesco. La barca vi accoglierà, vi trasporterà all’altra riva, dove troverete un baroccio che vi condurrà a dirittura fino a ***.”