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cause determinanti dei colori 81

dificoltà di poterli avere sott'occhio in modo perfetto, il vantaggio di riuscirvi con un procedimento relativamente facile non potrebbe essere mai abbastanza apprezzato.

Questa proprietà dei cristalli di quarzo, dovuta alla polarizzazione detta rotatoria, che sarebbe troppo lungo esplicare, permette altresì di accertare il ricomporsi della luce bianca, dalla combinazione dei colori complementari quando mancasse il mezzo di poterlo fare sullo spettro solare. Per ottenere tutto ciò basta porre una lastra di quarzo tagliata perpendicolarmente all'asse sul polariscopio che abbia un prisma di poco potere birefrangente, vale a dire nel quale le due immagini non succedano troppo distaccate l’una dall’altra, affinché una porzione di una delle immagini arrivi a sovrapporsi sull’altra. Facendo rotare l’analizzatore sinché si scorga una coppia di colori, si osserva come nella porzione di incrocio delle due immagini complementari (fig. 50), si produca nettamente la luce bianca. Girando lentamente il prisma a destra o a sinistra le immagini passano successivamertte per tutti i colori dello spettro mantenendosi sempre complementari a due a due e sempre originando la luce bianca nella porzione incrociata.

Fig. 50.

Con qualche pazienza si può ancora disporre in modo la distanza del cristallo dalle lenti, che i colori prodotti siano più o meno intensi, e avere così il raro vantaggio di una approssimazione a colori tenui in genere presentatiG. Previati, Gli elementi tecnici della pittura. Vol. II. 6