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252 gli elementi tecnici della pittura

questa sovraeccitazione dell'occhio può avvenire anche per la prevenzione stessa contro tale tecnica, sapendosi quanto ogni prevenzione nuoccia ad un sereno giudizio e quante volte gli artisti ed il pubblico si siano ricreduti da impressioni ostili contro certe forme d’arte solo per avere riconquistata la calma indispensabile all'apprezzamento sincero e sicuro dell’arte.

È da considerare infine che una lieve accentuazione dei contrasti oltre lo strettamente necessario per la visibilità dell'effetto del dipinto al giusto punto di osservazione non può nuocere molto, bastando in caso allontanarsi alquanto perchè la impressione ricercata si manifesti, mentre facendosi troppo deboli i contrasti su cui è fondato il divisionismo si costringe l'osservatore ad avvicinarsi al dipinto facendogli perdere la distanza necessaria per abbracciare collo sguardo l'insieme dell’opera, che in tal modo non potrebbe venire giustamente apprezzata.

Ammesso il fenomeno fisiologico delle immagini conseguenti e simultanee della retina; riconosciuto l’effetto di sovrapposizione delle immagini retiniche nel contrasto dei colori accostati in brevi estensioni; posto fuori di discussione il privilegio dei colori accoppiati in tale guisa di funzionare non più per le qualità singole del colore materiale impiegato, ma con tutta l'apparenza delle luci vere, la disposizione a tratti del colore diventa condizione imprescindibile per ottenere l’effetto della vibrazione luminosa.

Così l’errore di attaccare il tratteggio nel divisionismo non è equiparato che dall'errore di sperare gli effetti della scomposizione dei colori persistendo a fonderli ed impastarli insieme, ammenochè non si voglia confessare di non sapere veramente in che consista l'impasto, la velatura, la trasparenza e l’opacità, la fusione ed il divisionismo, e da quali cause dipenda il loro carattere distintivo e la singolarità