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174 gli elementi tecnici della pittura

dello, ed una luce tutta diversa da quella che sarà poi la normale sotto la quale il dipinto verrà giudicato.

Simile sfavorevole situazione è la principale causa, che mentre ogni ambiente si individua per effetti luminosi differentissimi non si riesca troppo spesso che ad un'indeterminatezza desolante di colore locale, perché appunto l'osservare qualsiasi oggetto in vicinanza lo privi di ogni carattere dipendente dalla luminosità ambiente, per non lasciarlo vedere che per quello che è in sé: le stoffe, gli arredi, come se si osservassero nel campionario del fabbricante, le persone come se una stessa mano le avesse ridotte tutte dello stesso colore prima di posare pei quadri.

Inoltre, ed è questa una conseguenza diretta del risalto che prende il colore locale, ogni ambiente luminoso osservato da un punto convenevole di distanza e raccolto in un traguardo viene a mostrarsi privo di quei neri dei quali tanto si abusa nella pittura. E ciò è tanto vero, che generalmente se un pittore copia, stando in una stanza, il paesaggio che vede fuori dalla finestra avendo per punto di confronto la parete tutta scura che circonda il vano della finestra stessa, farà un'immagine assai più luminosa che non otterrebbe portandosi al di fuori per riprodurre la stessa scena, anche se rimanesse addossato a quel muro nel quale si apre la finestra.

Ponendo vicini i due dipinti ottenuti con questa apparentemente piccola diversità di situazione, sembreranno fatti in due momenti luminosi affatto differenti, tanto, nel dipinto copiato stando fuori, si vedranno esagerati gli scuri, specialmente sui primi piani per mancanza di un tono preciso di riferimento, quale infine è l’ufficio del traguardo.

Un'altra obbiezione potrebbe ancora essere fatta a questa richiesta di una distanza molto maggiore di quella occorrente per stabilire i rapporti di dimensione degli oggetti