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26 | i precursori di c. lombroso |
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Ma Lombroso si spinse con un geniale acume sintetico ad un’altra identificazione; avendo trovato fra pazzo morale ed epilettico un parallelismo completo nel cranio, nella fisonomia; una proporzione uguale nelle anomalie degenerative, nell’ottusità sensoria, nel mancinismo, ecc.; ma sopratutto nello studio psicologico: per l’egoismo, l’irritabilità morbosa, l’odio senza causa, l’assenza completa e l’anestesia del senso morale, pella religiosità paurosa, selvaggia, quasi feticcia, pell’intelligenza che varia nelle espressioni di uno stesso individuo dall’imbecillità più completa fino ai lampi del genio; ed avendo gli studi accurati numerosi degli ultimi tempi identificata una forma di epilessia larvata con esclusione della convulsione classica, sostituita dalle vertigini, dal delirio, dalle impulsioni, dalle equivalenze psichiche di furore, di crudeltà; da tutto un insieme di cause genetiche comuni ai delinquenti, ai pazzi morali, agli epilettici, venne ad unificare sotto la grande classe degli epilettoidi i tre gruppi di reo epilettico, pazzo morale e delinquente nato.
Di un’altra categoria s’occupò la scuola Lombrosiana ed è quella dei pazzi delinquenti, cioè di quei pazzi che commettono qualcuno di quegli atti che, se commessi dai sani, si chiamano delitti. E si badi che, contrariamente alle idee