«Vïaggio con le rondini stamane....»
«Dove andrà?» - «Dove andrò! Non so.... Vïaggio, 15vïaggio per fuggire altro vïaggio....
Oltre Marocco, ad isolette strane,
ricche in essenze, in datteri, in banane, 18perdute nell’Atlantico selvaggio....
Signorina, s’io torni d’oltremare,
non sarà d’altri già? Sono sicuro 21di ritrovarla ancora? Questo puro
amore nostro salirà l’altare?»
E vidi la tua bocca sillabare 24a poco a poco le sillabe: giuro.
Giurasti e disegnasti una ghirlanda
sul muro, di viole e di saette, 27coi nomi e con la data memoranda trenta settembre novecentosette....
Io non sorrisi. L’animo godette 30quel romantico gesto d’educanda.