Pagina:I colloqui.djvu/93


ovvero la Felicità 83

viii.


Nel mestissimo giorno degli addii
mi piacque rivedere la tua villa.
3La morte dell’estate era tranquilla
in quel mattino chiaro che salii
tra i vigneti già spogli, tra i pendii
6già trapunti di bei colchici lilla.

Forse vedendo il bel fiore malvagio
che i fiori uccide e semina le brume,
9le rondini addestravano le piume
al primo volo, timido, randagio;
e a me randagio parve buon presagio
12accompagnarmi loro nel costume.