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L’ASSENZA.


Un bacio. Ed è lungi. Dispare
giù in fondo, là dove si perde
la strada boschiva che pare
4un gran corridoio nel verde.

Risalgo qui dove dianzi
vestiva il bell’abito grigio:
rivedo l’uncino, i romanzi
8ed ogni sottile vestigio....

Mi piego al balcone. Abbandono
la gota sopra la ringhiera.
E non sono triste. Non sono
12più triste. Ritorna stasera.

E intorno declina l’estate.
E sopra un geranio vermiglio,
fremendo le ali caudate
16si libra un enorme Papilio....