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Le due strade | 15 |
iv.
Sostammo accanto a un prato e la Signora, china,
baciò la Signorina, ridendo nel commiato.
«Bada che aspetterò, che aspetteremo te;
4si prende un po’ di the, si cicaleccia un po’....»
«Verrò, Signora; grazie!» Dalle mie mani, in fretta,
tolse la bicicletta. E non mi disse grazie.
Non mi parlò. D’un balzo salì, prese l’avvio;
8la macchina il fruscìo ebbe d’un piede scalzo,
d’un batter d’ali ignote, come seguita a lato
da un non so che d’alato volgente con le rote.