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140 | Torino |
iv.
Ch’io perseguendo mie chimere vane
pur t’abbandoni e cerchi altro soggiorno,
3ch’io pellegrini verso il Mezzogiorno
a belle terre tepide lontane,
la metà di me stesso in te rimane
6e mi ritrovo ad ogni mio ritorno.
A te ritorno quando si rabbuia
il cuor deluso da mondani fasti.
9Tu mi consoli, tu che mi foggiasti
quest’anima borghese e chiara e buia
dove ride e singhiozza il tuo Gianduia
12che teme gli orizzonti troppo vasti....