Pagina:I colloqui.djvu/126

116 Totò Merùmeni

v.


Così Totò Merùmeni, dopo tristi vicende,
quasi è felice. Alterna l’indagine e la rima.
Chiuso in sè stesso, medita, s’accresce, esplora, intende
4la vita dello Spirito che non intese prima.

Perchè la voce è poca, e l’arte prediletta
immensa, perchè il Tempo - mentre ch’io parlo! - va,
Totò opra in disparte, sorride, e meglio aspetta.
8E vive. Un giorno è nato. Un giorno morirà.