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426 I Nibelunghi

Fine all’alto fragor. D’Ètzel venièno
A le capanne gli uomini, e gli alberghi
Ampi fûr dati a lor da tutte parti.
     Ebbe fine quel dì. Quelli apprestavano,
140Fin che fu vista la fulgida aurora
Lucer dall’alto, loro alloggi, e poi
Vennero a’ lor destrier molti gagliardi.
Deh! quante cose incominciârsi allora,
Il prence ad onorar! Volle quel sire
145Che gli Unni per onor questo apprestassero,
Indi da Tulna cavalcando scesero
Verso Vienna città. Quivi rinvennero
Molte persone di leggiadre donne
Ornate a festa. Con onore assai,
150D’Ètzel prence la sposa elle accoglieano.
     In copia grande allor tutto fu presto
Ciò che aver si dovea. Per i festivi
Tripudi giubilâr molti guerrieri
Abili, intanto, e a porli in loro alberghi
155Anche si cominciò. Così a le nozze
Del nobil re si fea principio lieto.
     Ma poiché soggiornar dato non era