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I Nibelunghi 425

Gli ospiti tutti, molto illustri e grandi,
115E con donna Kriemhilde iva frattanto
Il possente signore. Elli vedeano
A sè da presso un ricco padiglione
Starsi, ricco d’assai. Pien di capanne
Tutto il campo a l’intorno, ove posarsi
120Dovea la gente dopo sue fatiche;
E là di sotto molte fûr guidate
Vaghe fanciulle da que’ prodi, allora
Che la regina a un fulgido sedile
Di tappeti posò. Cotesto avea
125Rüedgèr margravio in cura avuto, ognuno
Per che bello trovasse e acconcio quello
Di Kriemhilde sedil. Godea di tanto
D’Ètzel il cor. Ma ciò ch’ei disse allora,
M’è ignota cosa. Nella destra sua
130Stava di lei la bianca mano, ed elli
Sedean con molto amor, ma non lasciava
Prence Rüedgero che a Kriemhilde il sire
Intimamente l’amor suo mostrasse.
     S’indisse allor che dovunque cessasse
135Tenzon dell’armi, e con onor fu imposto