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I Nibelunghi 423

O donna, il re. Deh! facciasi da voi,
Se alcun dirò che voi baciate. Tutta
D’Ètzel la gente salutar concesso
Non è in simile foggia. — Allor fu tolta
75Dal palafren la nobile regina.
     Ètzel, potente assai, non indugiossi
Allor di più, ma giù balzò dal suo
Destrier con molti de’ gagliardi suoi,
Indi fu visto lietamente andarne
80Di Kriernhilde all’incontro. Or, come un giorno
Sì disse a noi, due principi possenti,
Venendo al fianco di colei, le vesti
Al lembo le reggean, quando giugnea
Ètzel monarca in sua presenza, ed ella
85Il nobile signor, d’un atto onesto,
Accolse con un bacio. Anche si tolse
I veli in pria; sovra l’or ch’ell’avea,
Splendea di lei gentil colore, ed altri
Anche affermò che donna Hèlche più vaga
90Mostrarsi non potea. Vicino assai
Stavale intanto Bloedelin, fratello