Elli1 piegârsi, innanzi a lui, ed altri
Vide frattanto del margravio illustre 100Il corruccio e il dolor. Pietosamente
Così parlava il leal cavaliero:
Misero me, poverello di Dio,
Per ch’io son visso fino a questo giorno!
Da tutte opre d’onor che Dio comanda, 105Lealtà, cortesia, ritrarmi a dietro
Degg’io così! Deh! Signor mio del cielo,
Perchè la morte ciò non toglie? Quale
Cosa tralasci, a qual’altra m’appigli,
Sempre son io d’opra malvagia e trista 110D’assai autore! E s’io questi abbandono
Insieme a quelli, biasimo la gente
Tutta farà di me. Prego che tale
Che in vita mi chiamò, mi dia consiglio.
E molto allora il supplicâr pregando 115Il prence e la sua donna. Ecco, per mano
Di Rüedgero, così, perder la vita
Dovetter molti cavalieri, ed ei