Ed ei pensò: Così perder la vita
Dènno cotesti cavalieri! 1 — Allora
Che fean scarca la nave e ne traeano
Ciò che sopra v’avean, de’ tre monarchi 445Gli uomini addetti, Hàgen in pezzi tutta
Mandolla e ne gittò i frammenti a l’onde.
Gran meraviglia i buoni e ardimentosi
Cavalieri ne avean, sì che Dancwarto,
Deh! perchè fate ciò, disse, o fratello? 450Deh! per qual modo tragittar potremo,
Quando noi, nel ritorno, al Reno ancora
Ci renderemo cavalcando? — Allora
Hàgen disse (oh! vedete) che cotesto
Accader non potea. Ma di Tronèga 455Così aggiunse l’eroe: Questo fec’io
Sol per pensiero che codardo alcuno
↑Le donne avevano profetato che nessuno sarebbe tornato salvo, eccetto il sacerdote. Hagen, per smentir la profezia, vuol farlo morire nel fiume, ma egli si salva; donde egli intende che la profezia si avvererà e che tutti i cavalieri dovranno morire in terra degli Unni.