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8 | I Nibelunghi |
Ella sì dolce, molti giorni assai
Lieti e sereni, sì che niuno in terra
Ella sapea cui porre amor volesse.
Eppur, d’un prode cavaliero un giorno
105Con molto onore ella fu sposa; e quello
Era il falco medesmo che nel sogno
Veduto già si avea, qual la sua madre
Annunziavale in pria. Sovra i congiunti
Più prossimi di lei che aveanlo ucciso,
110Ella deh! come il vendicò! Per quella
Sola morte di lui molti periro
Di madri dolorose incliti figli!