Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu/294

Avventura dodicesima

In che modo Gunthero invitò Sifrido alla festa


     Di Gunthero la donna in ogni tempo
Così pensava: E perchè mai sì altera
Porta Kriemhilde la persona? Eppure
Sifrido, l’uom di lei, uno è de’ nostri
5Servi addetti, e ci fe’ per lungo tempo
Servigi scarsi! — E quella si recava
Cotesto in core e si tacea pur anco;
Grave rancura a lei che i suoi congiunti
Sì le fossero estrani e che sì raro
10Altri servisse a lei da quella terra
Di eroe Sifrido. Volentieri assai
Conosciuto ell’avria donde cotesto.
     Al re ne fe’ ricerca onde potesse