Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu/253

182 I Nibelunghi

Ma ognun più esperto, che miglior veduta
Ebbesi allor, che preferir poteasi
A Brünhilde Kriemhilde asseverava.
     Giovinette e matrone un’altra volta
95Assembravansi, e molte e bene adorne
Persone allor fûr viste. Eran dintorno
Tende seriche apposte e molti ancora
Padiglioni leggiadri, e n’era pieno
Tutto lo spazio innanzi a Worms. Intanto
100Impeto là si fea da’ consanguinei
Di re Gunthero, e però cenno alcuno
Fece a Brünhilde, il fe’ a Kriemhilde ancora,
D’andarne in luogo, con lor donne tutte,
Là ’ve trovar poteasi un’ombra, e i forti
105Della burgundia terra ivi le addussero.
     Tutti gli ospiti intanto a’ lor destrieri
Eran tornati, e molte giostre fecersi
Pomposamente con gli scudi. Il campo
A sollevar la polve incominciava
110Come se tutta in un incendio ardesse
Ampia la terra. Ma i veraci eroi
Si conobbero allor. Molte fanciulle