Pur anco s’adornâr. Di re Gunthero
L’aula con arte s’impalcò da molti
Artefici stranieri, e con gran gioia
Cominciavan così l’inclite nozze. 235Corsero cavalcando ogni sentiero
Di quella terra dei tre re i congiunti,
Che altri invïò perchè aspettar dovessero
Chi là venir bramava; e da’ forzieri
Vesti fûr tratte assai pompose. Allora 240Dato fu annunzio che vedeansi omai
Cavalcando venir gli amici tutti
Di Brünhilde regina, e si levava
Del popol fra le turbe alto un tumulto
Per la burgundia terra. Oh! quanti eroi 245Vidersi allor d’ambe le parti accolti!
Kriemhilde bella favellò: Voi tutte,
Ancelle mie, che meco esser bramate
Là ’ve accôrrem gli ospiti nostri, fuori
Da’ cofani traete ogni migliore 250Veste che abbiate. E dagli ospiti intanto
Laude con molto onor darassi a noi.
Vennero i prodi ancora. Elli fean cenno