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intagliato bellissimo; allora di quelli pani parte ne furono mangiati, e parte per miracolo riserbati. E il Padre santo, veduto chebbe il miracolo, prendendo del detto pane e ringraziando Iddio, si partì, lasciando santa Chiara colla sua benedizione. In quel tempo dimorava in Monasterio suora Ortolana madre di santa Chiara; e suora Agnesa sua sirocchia, amendue insieme con santa Chiara, piene di virtù e di Spirito Santo, e con molte altre monache; alle quali san Francesco mandava di molti infermi; od elleno colle loro orazioni e col segno della Santissima Croce, a tutti rendevano la sanità.

CAPITOLO XXXIV.

Come san Lodovico Re di Francia personalmente in forma di pellegrino, andò a Perugia a visitare il santo frate Egidio.

Andò san Lodovico Re di Francia in peregrinaggio a visitare li Santuarii per lo mondo; e udendo la fama grandissima della santità di Frate Egidio, il quale era stato de’ primi compagni di san Francesco, si puose in cuore e determinò al tutto di visitarlo personalmente: per la qual cosa egli venne a Perugia, ove dimorava allora il detto frate Egidio. E giugnendo alla porta del luogo de’ Frati, come un povero pellegrino e sconosciuto, con pochi compagni, domandò con grande istanza frate Egidio, non dicendo niente al portinajo chi egli era, che ’l domandava. Va dunque il portinajo a frate Egidio, e dice, che alla porta è uno pellegrino, che vi addimanda: e da Dio gli fu inspirato e rivelato, ch’egli era il Re di Francia: di che subitamente egli con grande fervore, esce di cella, e corre alla porta; e senza altro addimandare, o che mai eglino s’avessino veduti insieme, con grandissima divozione inginocchiandosi s’abbracciarono insieme, e baciaronsi con tanta dimestichezza, siccome per lungo tempo avessero tenuto