della faccia tua e del tuo pietoso isguardo, imperocchè della tua misericordia è piena tutta la terra. E Cristo ancora si parte, e non gli parla niente, nè gli dà veruna consolazione; e fa a modo che la madre al fanciullo, quando lo fa bramare la poppa, e fasselo venire dietro piagnendo acciocch’egli la prenda poi più volentieri. Di che frate Giovanni ancora, con maggiore fervore e desiderio seguita Cristo: e giunto ch’egli fu a lui, Cristo benedetto si rivolse a lui, e riguardollo col viso allegro, e grazioso; e aprendo le sue santissime e misericordiosissime braccia, sì lo abbracciò dolcissimamente: e in quello aprire delle braccia, vide frate Giovanni uscire del Sacratissimo petto del Salvatore raggi di luce isplendenti, i quali alluminavano tutta la selva, eziandio lui nell’anima e nel corpo. Allora frate Giovanni s’inginocchiò a’ piedi di Cristo e Gesù benedetto, a modo che alla Maddalena, gli porse il piede benignamente a baciare; e frate Giovanni prendendolo con somma riverenza, il bagnò di tante lagrime, che veramente egli parea un’altra Maddalena, e dicea divotamente: Io ti priego, Signor mio, che tu non ragguardi alli miei peccati, ma per la tua santissima passione, e per la isparsione del tuo Santissimo Sangue prezioso, resuscita l’anima mia nella grazia del tuo amore; conciossiacosachè questo sia il tuo comandamento, che noi ti amiamo con tutto il cuore, e con tutto l’affetto; il quale comandamento nessuno può adempire senza il tuo aiuto. Aiutami adunque, amantissimo Figliuolo di Dio, sicch’io ami te con tutto il mio cuore e con tutte le mie forze. E istando così frate Giovanni in questo parlare ai piedi di Cristo, fu da lui esaudito, e riebbe da lui la prima grazia, cioè della fiamma del divino amore, e tutto si sentì consolato e rinnovato; conoscendo, il dono della divina grazia essere ritornato in lui, cominciò a ringraziare Cristo benedetto, e a baciare divotamente gli suoi piedi. E poi rizzandosi per riguardare Cristo in faccia, Gesù Cristo gli stese e por-