mattina, chiamò san Francesco, e disse così: Frate Francesco, io ho al tutto disposto nel cuore mio d’abbandonare il mondo, e seguitare te in ciò che tu mi comanderai. Udendo questo san Francesco, si rallegrò in ispirito, e disse così: Bernardo, questo che voi dite è opera sì grande e malagevole, che di ciò si vuole richiedere consiglio al nostro Signore Gesù Cristo, e pregarlo, che gli piaccia di mostrarci sopra a ciò la sua volontà, ed insegnarci, come questo noi possiamo mettere in esecuzione: e però andiamo insieme al Vescovado, dov’è un buono Prete, e faremo dire la Messa; poi staremo in orazione infino a terza, pregando Iddio che infino alle tre apriture del messale, ci dimostri la via che a lui piace che noi eleggiamo. Rispose Bernardo che questo molto gli piacea. Di che allora si mossero, e andarono al Vescovado; e poichè ebbero udita la Messa, e istati in orazione insino a terza, il Prete alle preci di san Francesco, preso il messale, e fatto il segno della Santissima Croce, sì lo aperse nel nome del Nostro Signore Gesù Cristo tre volte: e nella prima apritura occorse quella parola, che disse Cristo nel Vangelo al giovane che domandò della via della perfezione: Se tu vuoi essere perfetto, va’ e vendi ciocchè tu hai, e da’ ai poveri, e seguita me; nella seconda apritura occorse quella parola, che disse Cristo agli Apostoli, quando gli mandò a predicare: Non portate nessuna cosa per via, nè bastone, nè tasca, nè calzamenti, nè danari; volendo per questo ammaestrargli, che tutta la loro isperanza del vivere dovessono ponere in Dio, ed avere tutta la loro intenzione a predicare il Santo Vangelo; nella terza apritura del messale occorse quella parola, che Cristo disse: Chi vuole venire dopo me, abbandoni sè medesimo, e tolga la croce sua, e seguiti me. Allora disse san Francesco a Bernardo: Ecco il consiglio che Cristo ci dà: va’ dunque e fa’ compiutamente quello che tu hai udito; e sia benedetto il nostro Signore Gesù Cristo, il quale ha degnato di mostrarci la sua vita evangelica. Udito questo, si par-