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i —f Mi oonosci tu? Mi conosci tu?■ Io sono Cordier, quel pittor francese che hai fatto seppellire la settimana Scorsa, » e che le tue medicine hanno messo sotterra.

' \Si accostò il secondo -r- Mi conosci tu? mi conosci tu? Splendiano? Io sono RufFner, quel pittore tedesco, che avvelenasti colle tue maledette pillole f • Poi si recò innanzi il terzo: *— Mi conosci tu, Splendiano? Sono Lliers fiammingo che tu uccidesti al pari di mio fratello co’ tuoi elettuarj per rubarne i nostri quadri. . . • . < L’ ultimo in fine: — Mi conosci tu?

Io sono Ghigi, quel pittor napolitano che soffocasti colle tue polveri! r:

E tutti quattro replicarono: • Guai a te, Splendiano 1 maledetto .dottor Pirami da! E forza che tu venga con noi all’ inferno. Vi. sei aspettato: andiamo, andiamo 1 . ( A queste parole si avventarono addosso aH’ infelice dottore, e levatolo in aria, lo portarono colla rapidità del vento., ,11 signor Pasquale non fu assalito da poco spavento vedendosi cosi rapito il suo dottore. Ma tuttavia mostrò un coIIOFFMANN V. IV 4