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cordò che nella 6trada Ripetta dimorava un gentiluomo che voleva vendere un così fatto istromento. Difatti mi fu recato

ed io per ismemoraggine non mi

occupai più del prezzo e del possessore; e ieri sera soltanto mi fu ricordato che aveva a fare col gentile signor Capuzzi.

Madonna Caterina s’ era rivolta a non so qual suo famigliare che abita nella casa di Pasquale, e tu puoi ora inferire donde mi vengano questi contrassegni. — Ah 1 esclamò Antonio, ecco trovata la strada ! — So quel che vuoi dire, replicò Salvatore, tu pensi che possiamo giungere a Marianna per opera di Caterina, Ma non è così. Madonna Caterina è troppo ciarliera e guasterebbe ogni cosa. Dammi mente.

Ogni sera sull’ imbrunire, il signor Pasquale,, per fatica che faccia si reca a casa in braccio un suo eunuchetto; giacché per tutto 1’ oro del mondo il pauroso Piticchinaccio non metterebbe piede sul selciato a quest’ ora. Così dunque + • •• % In questo mezzo si picchia alla porta dello studio, e con gran meraviglia dei due pittori,' il signor Pasquale Capuzzi