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/ — 3o — meditò la propria arte, mi clava sempre qualche buòn ricordo perchè non mi fidassi troppo ad una gretta imitazione. — Ora Salvatore sapete perchè ho tanta riverenza per,yoi senza essere imitatore.

Salvatore aveva guardato fisso il giovane mentre parlava, e gli corse amorevolmente colle braccia al collo, aggiungendo

Voi dite delle parole molto assennate

e molto profonde, così giovane come siete. Anzi rispetto alla vera intelligenza dell’ arte, voi trapassate di gran lunga i vecchi maestri più riputati. Veramente quando mi parlavate, mi pareva che io m’ intendessi meglio da me: e se vi pregio si è appunto perchè non imitate il mio stile, usando nei colori come fanno gli altri dei chiari troppo crudi che par che facciano uscire da una terra melmosa una. copia di figure rattratte con brutti ceffi, dandosi a credere d’ aver così tenuta la mia maniera. Come vedete, voi avete incontrato un vero amico in me stesso 1 E sono tutto vostro con tutta la. potenza dell’ anima.

Antonio fu per impazzire della gioja e della amorevolezza del suo maestro.

E quando Salvatore mostrò desiderio di i — 3i