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re? Un fan»

30 toccino .vestito di damasco, che rri ha dannato a trangugiarmi una bevanda d’ inferno, e che portava per cappello l’ obelisco della piazza di S. Pietro?

— Ohi per Dio, disse il giovane ridendo smascellatamele, il dottore Splendiano vi si parò dinanzi con quella cupola del suo berrçtto da notte in cui si mostra ogni mattina alla finestra, come una meteora di sinistro augurio? Però non è mica in grazia di quella berretta che gli fu dato il soprannome di dottor piramida, la ragione è ben altra. Il dottore Splendiano è un gran dilettante di quadri, ed ha una scelta galleria che seppe ingrossare con certi suoi raggiri perseguitando infaticabilménte i pittori ammalati e specialmente gli artisti forestieri. Una .sol volta che abbiano abusalo di maccheroni, o bevuto un bicchiere di vino di Siracusa che non portava il bisogno, li sa subito accalappiare,, gratificandoli ora di un’ infermità, ora di un’ altra à cui affibbia qualche gran nome, e dandosi attorno per operarne la guarigione. In ricompensa si prometteva un quadro, e siccome 11011 v' è complessione ostinata che possa resistere ai suoi ìimedj, dico, che \