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% — i$o —• ' Antonio era< stato- incaricato >di rendersi alla torre di S. Marco con Una .mano di i con giurati > ed; iyi; suonare a distesa.

Nell’ arrivarvi, trovò l’ edificio circondato daJ soldati dell’ iarrenale,, c.bje si, precipitarono sui sopravvegnenti. 1 congiurati; si dispersero a furia, ed anche Antonio prese la fuga. Nel’ correre, udì difetrp a lui il passo.d'un uomo che pervenne ad af-.

ferrarlo. Antonio si prepara -colpirlo col pugnale, ina allo splendore del le. fiaccole, riconobbe il-suo, Pietro.;.'

,SalvQtji gridò colui,>salv$tì>nella njia

gondola. Antonio: siete; tut$i traditi Ne* nolo, Badoero sono caduti; in potere.della Signoria* le porte del.palazzo'sono chiù-* se, il Doge.4-,guardato nelle sue stanze.

Antonio si;.lascio trarre nella rgondola senza pronunciar parola; tanto il suo cuore era esulcerato. Udivansi grida-« confuse, uno .scrosciali,dVw» qualche lamento l i - I isolato** poi:>tutto rientrav in. uno spaventevole silenO.,!* li « ->n*}fh }?. 11 domani $ popolo, attqrrij# videspet-, colofdÀSgghiftcv il sangMp pqlle veue, de’cAgHiçati vuoilo gitati, il*! pugnale nelle;hapo piaghe,1.1 la piazza doii,pf}l*m ftve.jftbravanj.lolenni* tn, dall' aitq.jiiHnfrjgailft -V."».».£ . . • “ —