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— no — -, E i! broglio che si fece contro di lui fu . tale che parve che gli dimezzasse 1* ingegno. . .

• Uscivano del continuo del suo studio 'delle mirabili pitture: ma i pretesi in• telligenti alzavano sempre le spalle, tro•vando le montagne ora troppo azzurre, gli alberi troppo verdi, o le figure soverchiamente lunghe, e non ristando a 'questo, ma biasimandone altresì la disposizione, s'ingegnavano ad ogni potere di disfare la riputazione di Salvatore. .

Oli accademici di s. Luca che non potevano dimenticarsi il diploma dato al chirurgo, Io perseguitavano particolarmente uscendo anche dai loro attributi, e criticando i versi che foce va Salvatore i quali per altro erano pieni di grazie!

Salvatore fu veramente trafitto dai mali dipinti de’suoi nemici; onde pieno; di stizza ed anche un poco avvilito, compose in questa preoccupazione d’ animo due quadri che misero in sobbuglio tutta Roma.-L’ uno rappresentava l’ instabilità delle cose umane, e si ravvisava nella figura principale, vestita da baldracca, un’ innamorata assai nota d’ un;gran personaggio»

L'altro raffigurava la fortuna che distri— III -rbuiva