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— passo per le sue terre. Sciolti dalle caltene furono lasciati andare con meraviglia di tutti. ' Ma già era scomparsa la donna delló sciallo rossigno; e si spacciava che ■ ài capo di cotesti Zingari che credevano di aver conosciuto pei* una catena d’ oro che portava attorno al collo» e pel cappello piumato, fosse stato ‘intromesso lungo la notte nella camera del Conte;' Qualche tempo dopo diffatti si potette toccar con mano che i Zingari non avevano partecipato per nulla ai guasti che erano stati fatti al paese. • . Era presso che il tempo che si doveano fare le nozze di Gabriella, quando un giorno si vide con meraviglia, che parecchi carri ingombri di mobili, d’ abiti e d’ altri arredi di casa > difilavano dal castello. ‘ Si seppe che Angelica accompagnata da un valletto' del Conte S. e da una donna velata, che si credette ravvisare per la Zingara, sgombrarono durante la notte.

11 Conte Z. sciolse 1’ enigma, dichiarando che era stato costretto, per certe ragioni, di compiacere ai dcsidcrj di