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> r . - f 1.' *1 «i-î € - . " . Ci i ï Ì drès che non mi vedrà così di corto, perchè intendo Mi separarmi dagli altri e partir questa sera. Voi avete sempre dei bei figliuoletti; ed ecco di nuovo un altro leggiadro zitello. A queste parole tolse il bambino dalle mani di Giorgina e così' si mise a trastullarsi cqn lui che pareva che il fanciullo ne avesse piacere.

Per cui sull’ imbrunire le disse: »

— Capirete da questo se io non sono noato d’ avere nè moglie nè figli con cui ricrearmi

essi sarebbero tutta la mia passione.

Lasciatemelo in braccio pel poco tempo che m’ intrattengo ancora con voi. Farei scommessa che non ha più di nov# settimane?

Giorgina rispose che sì, e lasciò non senza trepidazione il fanciullo nelle mani di Denner, che si pose a bell’ agio presso la porta' e pregò la madre di apparecchiargli un poco di cena perchè dovea partire fra un’ ora. Non aveva ancora posto piede in cucina che vide Denner trapassare nella stanza attigua col figlio in braccio. E subito un brutto odore amr i • i i , morbò tutta la casa che pareva venisse dà questa camera. Giorgina fu còlta da una paura senza pari, corse verso la — i15 -