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violentemente” Che voi adesso mi prendiate o no per pazzo, signor archivista, questo mi è affatto eguale; ma è qui sopra quest’albero, che ho veduta, il giorno dell’Ascensione, la colubra verde-dorata. — Ahimè! quella, che sarà sempre l’amata del mio cuore; ed essa mi parlava meravigliosamente in suoni cristallini; ma voi, voi, signor archivista, avete chiamato e gridato, sopra il fiume, con una voce si terribile...” — Come ciò, mio signore?” disse l’archivista, prendendo tabacco con un sorriso singolare.

Lo studente si senti molto contento di aver osato cominciare il racconto di que1l’avventura maravigliosa, e credette di aver fatto un colpo da maestro nell’aver accusato subito l’archivista di avere gridato a quel modo in quel giorno.

Egli riunì tutte le sue forze, e disse:

“Ebbene! io vi racconterò tutto quello che mi è avvenuto di fatale la sera dell’Ascensione; in seguito voi direte e penserete di me tutto quello che. vi piacerà.” Egli raccontò in fatti tutta la sua avventura, dalla sua disgraziata caduta nel cestino di pomi, sino al momento in cui le tre colubre fuggirono attraverso