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cade facilmente nella follìa e si eseguisce senza volerlo ogni sorta di fazioni e di esercizi a talento del suo stravagante capo di fila. Ma credereste voi, Vicerettore, che la testa mi gira ancora quando penso al pappagallo grigio?” — “E come? rispose il Vicerettore, tutto ciò è una pazzia! era il piccolo vecchietto Famulus dell’Archivista che aveva un mantello grigio e che cercava dello studente Anselmo.” — “Ciò può essere, riprese il registratore Heerbrand, ma bisogna convenire che sono affatto miserabile di corpo e di spirito; perchè tutta la notte io non ho udito che fischiare e sonar l’organo intorno a me, in una maniera affatto disaggradevole.” — “Era io, rispose il Vicerettore, poichè io russo a tutta gola.” — “Sia pure, io vi consento, continuò il registratore Heerbrand, ma Vicerettore, Vicerettore, — non era senza motivo ch’io aveva cercato jeri di procurarmi qualche momento piacevole, — ma Anselmo mi ha guastato tutto. — Voi non sapete, o Vicerettore., Vicerettore!” Il registratore Heerbrand si alzò vivamente, strappò dalla sua testa il suo fazzoletto turchino, si gettò tra le brac-