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La vecchia si gettò piena di rabbia e di disperazione sull’Archivista, slanciò il vaso dietro di sè, e stendendo le sue dita lunghe e magre, volle graffiare il suo avversario; ma questi sciolse prontamente la sua veste da camera e la gettò sulla vecchia. Allora fischiando, e crepitando si slanciarono delle fiamme azzurrognole che sorgevano e scoppiettavano dai fogli di cartapecora, e la vecchia si ruotolava per terra gettando grida lamentevoli, e si sforzava di prendere sempre più terra nel vaso e di strappare dai libri più fogli di pergamena per estinguere le fiamme che ardevano intorno a lei; e, quando essa riesciva a coprirsi di terra o di pergamena, il fuoco si estingueva. Ma allora si slanciarono come dall’interno stesso del corpo dell’archivista delle fiamme fischianti e romoreggianti verso la vecchia. “Eh! Ehi su, su — vittoria al salamandro!” Così risonò la voce dell’archivista attraverso all’appartamento, e mille lampi serpeggiavano e descrivevano un cerchio di fuoco intorno alla strega che urlava. Un combattimento furioso si era attaccato tra il gatto ed il pappagallo, ed i