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— Niente affatto, s’io vi dico che... Ebbene! sì, io sono un compositore.

— Io non vi comprendo ancora.

— Allora scusate la mia dimanda, perchè vedo che non conoscete nè Berlino nè i Berlinesi.

Egli si alzò e fece rapidamente il giro della stanza, poi si avvicinò alla finestra e canterellò il coro delle sacerdotesse d’Ifigenia in Tauride, accompagnandosi col picchio delle dita sui vetri. Io osservai con sorpresa ch’egli vi introduceva delle nuove frasi musicali, la cui energia mi agitò. Io era singolarmente colpito dalle maniere di questo personaggio e dal suo talento musicale, e custodii involontariamente il silenzio.

— Non avete voi mai composto? mi diss’egli.

— Mi sono provato in quest’arte; ma ho trovato che quello che scriveva nei miei momenti d’entusiasmo, mi sembrava di poi debole e nojoso. Allora rinunciai a questa occupazione.

- Avete avuto torto, poichè è già un buon segno quello di non esser contento de’ suoi tentativi. Si impara la musica nella prima età perchè il papà e la