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DEL MERAVIGLIOSO NEL ROMANZO1
E DI E. T. HOFFMANN
DISCORSO
Di tutti i sentimenti ai quali può rivolgersi il romanziero per ispargere dell’interesse in una finzione, non ve n’ha alcuno che sembri servirlo meglio dell’amore al meraviglioso. Questo sentimento è comune a tutti gli uomini, e quegli stessi che affettano un certo scetticismo a questo riguardo, concludono sovente le loro asserzioni con un aneddoto bene avverato che è difficile od anche impossibile di spiegare naturalmente secondo i principii medesimi dei narratori. Questa
- ↑ On the super natural in fictitious composition. (F.Q.R.)