Pagina:Historia della Sacra Real Maestà di Christina Alessandra Regina di Svetia.pdf/281

tessuti di proportionati cordoncini allamari di argento, tempestate di larghe, e ricche brocche massiccie. Era tirata da sei corsieri leardi con i finimenti di velluto dello stesso colore trinati di argento, con fibbie, briglie, morchie, e testiere dello stesso metallo, & cocchieri vestiti del medesimo drappo; La lettica, e la sedia secondava l’ornamento della carrozza, i muli coperti di simili drappi, & adorni di finimenti compagni, la chinea pur learda superbamente ricoperta d’una valdrappa del medesimo velluto, sparsa tutta di figurine con gentil simetria lavorate. Questo regalo fu presentato alla Regina in nome del Papa da Monsignor Farnese Maggiordhuomo di Sua Santità. Ridottosi qui tutto il corteggio de Principe, Prelati, Cavalieri, & altri doppo le 20 hore, per la diligenza, e buoni ordini compartiti da Signori Maestri delle cerimonie, cominciò ad incaminarsi la cavalcata, senza alcun’ordine di precedenza, anzi ogn’uno a rifuso nella forma seguente.

A tutti precedeva la compagnia di corazze del sopranarrato Capitan Corradino nel modo stesso, che fece nell’incontro de giorni precedenti all’Olgiata. Seguivano i cavaileggieri della guardia della Regina, coperti di casacche di scarlatto, ogn’una adorna di quattro gran croci di velluto nero, bordate di larghe trine d’oro. I cavalli di rispetto de Cardinali Legati guerniti della sopra mentovata livrea. Gli corrieri de Legati, e quei della Regina. Dodici muli con cariaggi di velluto cremesino piano, con passamani, e frangie