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nel tempo del triunvirato, quando liberò la moltitudine de le donne da la gravezza de la pecunia a loro imposta per subsidio de la Re publica, che omo non si trovò sì ardito se volesse movere ad prendere la difensione de le donne, avanti il Triunvirato, excepto Ortensia. Una volta questa Pezola matrona degna, essendo grandissima penuria in la cità nostra de Bologna, andò in lo consiglio e portò seco, in peccunia, quattro marchi di argento, de quali havea facto de pochi mesi avanti batere monete al cunio de la sua magnifica Re publica, a la quale de fare moneta auctorità havea concessa Henrico sexto Imperatore, ne li anni de la Salute mille cento dieci, dicendo in questa forma: Citadini mei cari, per pietate ho al vostro populo, per il grandissimo sinistro patisse di questa penuria, sono venuta ad voi cum le lachryme agli occhij, perchè pare non faciate alcuno providimento. Et