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del capo et sanità del stomaco, che li fano el fiato olente. Il suo casto pecto ha cum honestà recolto, et cum honestissimo velo coperto. Il parlare prudente et dolce, ma raro et cum sentimento assai; che le sue parole parono rose et viole, che farebbeno per virtute humiliare un core crudele. Il riso suo casto, cum l’ornamento de non troppo rosati labri, è de tanta gratia et soavità, da dolcire l’asentio, che scrivere nol potrei. Le mane virtuose et un poco pingue, simigliante quasi al colore eburneo. L’andare, il stare suo è magnifico, ma summisso per honestate, cum habito de religione, che proprio parla cum scilentio. Il conversare honesto, humano, grave et mansueto, cum beatitudine di chi la vede et gusta. Lei divota, grata et discreta di beneficii receputi, liberale, iocunda et affabile nel recevere li amici et parenti ne li suoi conviti, ornati de ogni prestantia et legiadria. El suo proprio cibarse è cum